panoramica 2015

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Vittoria di squadra e individuale maschile di un grandissimo Fossali nella prova casalinga di Coppa Italia Speed mentre in campo femminile Giorgia Randi sfiora il colpaccio portando comunque a casa un prezioso argento

Uno strepitoso Ludovico Fossali alla sua prima stagione da Senior dopo l'oro dello scorso anno al Mondiale Giovanile in Cina, ha fatto sua la terza prova di Coppa Italia Speed di Faenza col ragguardevole tempo di 6"00 nei quindici metri della parete standard, omologata anche per le gare internazionali. Ancora meno aveva fatto segnare il più esperto Leonardo Gontero, chiudendo le qualifiche in 5"99 sotto il muro di quei 6" che delimitano psicologicamente il percorso di avvicinamento al record mondiale, ma non è poi riuscito a ripetersi in finale. Per rendere meglio l'idea si tratta di andare a circa 10 km/h in verticale, anzi, in sia pur leggero strapiombo.
In campo femminile, assente la leader finora indiscussa di Coppa, Giorgia Strazieri, impegnata all'estero con la Nazionale di Lead, le atlete si sono date battaglia in un clima di forte equilibrio. Al termine delle finali, la bresciana Silvia Porta ha avuto la meglio sulla nostra Giorgia Randi in una competizione che ha tenuto il pubblico col fiato sospeso. Quarto posto per la ravennate Francesca Vasi, che si allena regolarmente a Faenza con gli altri della squadra Speed dell'Istrice.
Nella graduatoria promozionale riservata ai giovani, due argenti sono andati al faentino Gabriele Randi e ancora alla Vasi.
Abbiamo lasciato alla fine la ciliegina sulla torta che ha reso grande la giornata per Faenza: la vittoria a squadre del team ASDS Carchidio Strocchi davanti a Equilibrium Modena e Istrice Ravenna, ottenuta grazie anche agli altri piazzamenti. Li ricordiamo tutti: Erica Piscopo, Giulia Randi, Greta Pozzi, Elisa Lega, Stanislao Zama, Christian Chiozzotti.
Da annoverare fra i vincitori anche tecnici e organizzazione, che si sono comportati in maniera impeccabile e veloce nel gestire le varie fasi di gara, dimostrando serietà e competenza.

Ora il prossimo appuntamento importante per gli arrampicatori è ad Arco di Trento a inizio giugno, dove circa seicento finalisti selezionati nelle rispettive prove regionali, si contenderanno il titolo italiano giovanile per categorie e specialità. Una quindicina i faentini qualificati con ottime possibilità di ben figurare.